MILANO (MF-DJ)--L'attuale Cda di Telecom Italia affronti il tema del cambiamento dello statuto fin dal prossima riunione del Consiglio, prevista per giovedi' prossimo. E' l'auspicio avanzato dall'Asati, l'associazione che riunisce qualche migliaio di piccoli azionisti Telecom che complessivamente rappresentano circa l'1% del capitale dell'azienda. Per questo motivo, l'associazione guidata da Franco Lombardi ha inviato al Board, al Collegio Sindacale e alla Consob, una proposta di modifica dello Statuto di Telecom Italia con l'abolizione della norma dei 4/5 a favore di un meccanismo di attribuzione dei seggi basato sulla ripartizione proporzionale (metodo d'Hondt). La necessita' di avviare quanto prima una modifica statutaria, secondo l'Asati, si e' resa necessaria all'indomani dell'ultima assemblea degli azionisti del gruppo, che con una presenza del capitale prossima al 54% ha visto una minoranza del 23% votare in maniera difforme da una maggioranza del 27% per la revoca e un 4% di astenuti. E' evidente, osserva l'associazione dei piccoli azionisti, come sia matura e ormai indispensabile l'abolizione della norma dello Statuto sociale che attribuisce alla lista di maggioranza i 4/5 dei consiglieri e che si renda necessario una modalita' di elezione del Cda piu' idonea a rappresentare le minoranze all'interno dello stesso. com/ofb (fine) MF-DJ NEWS 1313:20 gen 2014 |